1 Ottobre 2015

Ormai siamo in autunno inoltrato. Credo che come me, la maggior parte di voi siano rientrate al lavoro. Io sto gia pensando alle vacanze natalizie e a come mi preparerò ai prossimi mesi più freddi. La routine è ricominciata a pieno ritmo e spero che nelle vostre vite ci siano cambiamenti e miglioramenti in qualsiasi senso e a cui ambire.

Uno dei miei intenti del post-vacanze per il 2015 è stata quella di ri-appropriarmi delle pause pranzo. Sembrerà strano, però quante di voi mangiano alla propria scrivania e quante di voi o rimangono in ufficio durante il pranzo? Quante di voi lavorano durante la pausa pranzo e quante effettivamente riescono a staccare e a fare altro? Sembra una situazione ovvia, ma in realtà non lo è. Con tutte le implicazioni che questo può portare sulla nostra salute fisica e mentale.
A Londra, la pausa pranzo dura circa un’ora. È normale prendersi una pausa, però in alcuni contesti sembra quasi “sbagliato” come se fosse obbligatorio stare al proprio desk. Non per niente, siamo qui tra i lavoratori che spendono più tempo lavorando in Europa! Non è una regola scritta ma una di quelle consuetudine non discusse, che agire al contrario potrebbe far scatutire una opinione sbaglaita su di noi e il nostro lavoro.

Io ahime per un motivo o per un altro sono una workaholic, non me ne vanto, perchè non è un pregio, anzi forse quasi simbolo di insicurezza latente. Ho deciso comunque di darci un taglio e  spendere le mie pause pranzo nel modo migliore, che siano il mio tempo, non il tempo che spendo lavorando.
Sono curiosa, come al solito, {sempre tu Laura, direte voi}, di sapere come VOI spendete la vostra pausa pranzo, cosa fate, oltre a mangiare, o cosa vorreste poter fare.

Eccovi qui, un nuovo tag tutto autunnale per conoscerci meglio, scambiare idee e soprattutto cercare di riappropriarsi delle nostre pause pranzo.
Le regole sono sempre le stesse: ringraziate chi ha lanciato il tag, chi vi ha taggato, nominate almeno 3 persone e soprattutto raccontateci come spendete la vostra pausa pranzo.

E veniamo a me. Io in genere porto sempre come il pranzo da casa. Primo perchè sono vegetariana e sono un pò difficile in fatto di gusti. Secondo perchè il mio ufficio non ha molti locali carini dove andare nelle vicinanze. Terzo perchè non voglio mangiare sempre un sandwich!

Negli ultimi mesi ho speso le mie pause rilassandomi nella cucina del complesso dove lavoro o a chiacchierare con le mie colleghe del piu o del meno. Ho cercato di approffitarne anche per dare un’occhiata al blog e ai social e a leggere qualche rivista o qualche libro.
Insomma, qualcosa che mi distraesse dal lavoro. A dir il vero, non faccio ancora abbastanza per staccare, perchè questo non avviene tutti i giorni ma cerco almeno di non stare al mio desk ed evitare di pensare al lavoro.

A questo punto nomino le seguenti bloggers, vediamo un pò cosa salta fuori.

Cristina di E voi che ne pensate

Laura di Racconti dal Passato

Viola di Opinionista per caso

Elena di Ideepensharing

EVERPOP
Come sapete dopo che lancio un tag, cerco sempre di fare un post riassuntivo dopo aver letto tutte le vostre risposte, quindi vi chiedo di linkare questo articolo a tutte le vostre nomine.

Grazie ancora per seguire il tag e se potete taggatemi cosi starò aggiornata!
Tanti baci

Laura