8 Marzo 2017

 

Mentre leggete questo articolo, io sarò in aereo, destinazione stavolta Mauritius (o Isole Maurizie) nell’Oceano Indiano. Sto andando per lavoro, però sono certa avrò modo di esplorare l’isola e di mostrarvi qualcosa di interessante e insolito di questa parte del mondo sui miei socials (vi aspetto!). Che dire, ho la fortuna di fare un lavoro veramente interessante. Oggi è anche l’8 Marzo e vi dico sono contenta di celebrare in questo modo, con una visione, che essere donna non è una limitazione, ma un vantaggio. Tutto è possibile, basta volerlo.

Oggi, vi voglio parlare di una nuova iniziativa, che sembra stia stravolgendo il mondo beauty qui a Londra. È stata lanciata a Dicembre da Marcia Kilgore, la mente geniale che ha creato anche Bliss Spa e Soap&Glory e si chiama Beauty Pie.

La filosofia di base di Beauty Pie è che non bisogna spendere un occhio della testa per avere prodotti di ottima qualità. La maggior parte dei cosmetici, siano essi costosi o da profumeria, sono prodotti nella stessa fabbrica, il che significa che molti degli ingredienti sono simili, se non gli stessi. Tra gli esempi pratici: Bourjois e Chanel o L’Oreal e YSL o Armani. Ciò che cambia, in molti casi, è il branding e il packaging.

 

Su queste considerazioni, con Beauty Pie, i prodotti sono venduti al costo di fabbrica, eliminando il sovrapprezzo di marketing, pubblicità, packaging e rivendita e ovviamente del marchio di produzione.

Beauty Pie vende solo ed esclusivamente online. Per usufruire dei prodotti a basso costo, è necessario sottoscrivere ad un abbonamento mensile di 10£ per un minimo di 3 mesi. Ovviamente più comprate, più il costo si ammortizza. Vi faccio un esempio. Se comprate il fondotinta Great Skin Foundation vi costa con l’abbonamento £4.88 e se non siete abbonati £30. Oppure, la eyeshadow palette per i non membri costa 35£ per i membri costa £6.94. Per farvi un’idea, date un’occhiata al sito Beauty Pie, qui.

Al momento, Beauty Pie, vende diversi prodotti per il viso, gli occhi e le labbra, dai fondotinta, ai rossetti in stick e liquidi, mascara, eyeliners, matite, blush e illuminanti. Da Gennaio hanno proposto anche qualche accessorio (pennelli soprattutto). Sembra che aspiri davvero in alto e nel corso dell’anno dovrebbero proporre anche dei prodotti per la skincare e sostituire le confezioni con un packaging riciclato e riciclabile per ridurre ulteriormente i costi.

Certo che osservando le foto dei loro prodotti, qualche dubbio mi sorge nel vedere certe somiglianze a prodotti più costosi. Cosa ne pensate, riconoscete per quali sono considerati dupes?

Purtroppo non è tutto ora ciò che luccica e infatti c’è qualche inconveniente.

I fondotinta non sono disponibili in molte tonalità. Se guardate il sito, infatti ci sono 8 tonalità per il fondotinta Every Day Great Skin Foundation e altrettante 8 per l’ Oil-Free Micro Mineral Serum Foundation.  

 

La stessa cosa vale per gli altri prodotti, se guardate i rossetti non hanno una scelta molto ampia e non vi è neppure una selezione di prodotti da acquistare. Tuttavia, sono dell’opinione che sia un buon inizio. E si sa chi ben comincia è a metà dell’opera.

 

Inoltre, ci sono delle limitazioni nella quantità di prodotti acquistabile ogni mese. L’ammontare non deve superare il valore di £100 sul prodotto a prezzo pieno senza abbonamento, che però se non è usato in un mese, va ad accumularsi all’ammontare spendibile il mese successivo. Questo ovviamente, ha senso per evitare truffe e ordini eccessivi.

 

Al costo dell’abbonamento al club Beauty Pie, per ogni ordine si pagano sia le spese di spedizione che variano da £2.5 a £6.5 in base alla data di consegna e al servizio, sia le spese “amministrative” di circa £1.50.

Tutto sommato però un ordine che normalmente costerebbe £100, viene a costare £20 con un risparmio di almeno £75/80 al mese!

 

Al momento, Beauty Pie è disponibile solo per distribuzione nel Regno Unito e negli Stati Uniti, però sono certa arriverà presto anche in Italia. Quindi tenete gli occhi aperti perché ne vale veramente la pena!

 

 

Ciao Stelline

 

Alla prossima e grazie per aver letto l’articolo.

 

Laura