Shampoo Secco della Garnier

16 Aprile 2015

Garnier – Ultimate Blends: The Silky 7-in-1 dry shampoo.
Garnier – Ultimate Blends: The Silky 7-in-1 dry shampoo.

Se ho provato questo shampoo secco, devo ringraziare Francesca di Cerambijoux, che mi ha consigliato i prodotti Garnier Ultradolce. Se vi ricordate abbiamo fatto una prima recensione qualche settimana nella serie The Point of reView: Blogger Club dello shampoo Ultra Dolce Tesori al Miele e che vi rimetto qui.

Quando sono andata a comprare lo shampoo, ovviamente ne ho approfittato per fare altri acquisti della stessa linea e non mi son lasciata sfuggire lo shampoo secco che qui a Londra si chiama Garnier – Ultimate Blends: The Silky 7-in-1 dry shampoo.

Lo shampoo è l’ideale per i capelli medio-lunghi e scuri come i miei  e come la confezione sostiene – lo confermo – non lascia residui visibili ne patine bianche. Il gettito è molto più leggero di molti altri shampoo secchi ma meno mirato e direi sembra quasi una lacca. Non lascia i capelli corposi o appiccicosi, proprio perche è molto leggero. Ho letto altri commenti di altre ragazze e molte non lo amano proprio per questo motivo e perche pensano non assorba abbastanza il sebo dei capelli. Per quanto mi riguarda lo preferisco proprio per questo, perche non e’ troppo troppo troppo pesante. Comunque a me permette di non lavare i capelli per almeno uno o due giorn in più.

Ha un profumo molto dolce di vaniglia. La fragranza rimane sui capelli per ore, almeno 5-6 direi. Pero vi dico che io dopo che uso lo shampoo secco, qualsiasi esso sia, il giorno dopo devo comunque lavare i capelli. La tenuta in generale pero e’ molto buona e molto meglio del più famoso Batiste, che sto ugualmente testando.

Si trova in tutti i drugstore e profumerie che vendono prodotti Garnier da Boots, a Superdrug, passando per Ocado e Sainsbury e online da Amazon a FeelUnique e costa 3.99£ per 150 ml di prodotto.

Come shampoo secco è molto valido per questo prezzo e certamente lo ricomprerei. Sono sicura che si trova anche in Italia. Se lo avete provato, fatemi sapere se la pensate come me.

Ciao Stelline Grazie per aver letto e alla prossima.

Se come me amate i social networks mi trovate anche qui!

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Tanti baci

Laura

The Point of reView: Shampoo al miele della Garnier

28 Marzo 2015

The Point of reView: Blogger Club
The Point of reView: Blogger Club

Questa è la prima vera e propria recensione del gruppo The Point of reView, un’iniziativa che, come sapete, sta andando avanti da qualche settimana ormai e che vede la collaborazione di cinque ragazze, tra cui Sara di Mi Piace un Tot, Francesca di Trucco Senza Inganno, Francesca di Cerambijoux e Kami di Un’estetista tra i Mulini.

Se avete perso i primi articoli, questo è il link  per rileggere tutti i post precedenti nel mio blog e che rimanda alle altre bloggers.

Questa settimana parliamo di Garnier e in particolare della linea Ultra Dolce Tesori di Miele, che come avevo detto in precedenza in un articolo, qui a Londra la linea si chiama Garnier Ultimate Blends – Honey Treasures – Strenght Restorer.

Garnier Ultimate Blends – Honey Treasures
Garnier Ultimate Blends – Honey Treasures

Lo shampoo in particolare è stato scelto da Francesca di Cerambijoux, che lo ha suggerito perché n’e’ stata colpita qualche settimana fa.

Della linea Garnier Ultimate Blends – Honey Treasures ho acquistato sia lo shampoo da 200 ml che ho trovato da Boots al prezzo di 2.89£, sia il balsamo delle stesse dimensioni e stesso prezzo. In commercio ho visto anche la maschera trattante e il siero riparatore.

Di garnier Ultimate Blends ho acquistato anche il balsamo e la maschera riparatrice all’olio di avocado e burro di karité, perche le ho trovate in offerta da Boots e ve ne parlero’ tra qualche settimana.

Ora veniamo allo shampoo al miele. Innanzitutto i suoi ingredienti sono per lo più naturali a base di Propoli, Miele e Pappa reale. E’ indicato per chi ha capelli fragili e che si spezzano facilmente e in generale, per chi ha bisogno di rafforzarli.

Per ulteriori informazioni sull’INCI vi rimando al post di Cerambijoux qui.

Secondo me, ha un ottimo colore e un profumo meraviglioso, che sa di vaniglia molto dolce. La consistenza è giallo-cremosa.

Premesso che io in genere non amo molto i prodotti da banco per i miei capelli. La ragione è perche ho capelli molto particolari e problemi specifici: cuoio capelluto che si secca e irrita facilmente, capelli crespi e secchi, nonché ricci e sfibrati, caduta rapida.

Tuttavia devo dire che questa linea non mi dispiace come pensavo e anzi mi sono leggermente ricreduta. La fragranza mi piace particolarmente e rimane per almeno qualche giorno sui capelli. Inoltre, effettivamente lascia i capelli morbidi. La confezione, i colori e il packaging sono davvero accattivanti a mio avviso. Inoltre, tutti i prodotti della linea sono particolarmente economici, il che significa che si possono avere quattro prodotti sotto 15£!

Ho purtroppo delle note dolenti. In primo luogo, non mi sembra che questa linea aiuta a nutrire il capello in profondità ma sembra quasi che il prodotto rimanga solo nella parte esterna del capello, quasi si adagiasse piuttosto che penetrare a fondo. Inoltre, non aiuta a definire i ricci, ma questi tendono a scivolare via e a rendere i capelli mossi.

In genere io uso un nocciolo di shampoo per fare una schiuma sufficiente, con questo invece mi sembra di doverne usare di più per avere abbastanza schiuma. Il balsamo è venduto proporzionalmente con meno prodotto perche si sa si usa più balsamo che shampoo!

Morale della storia: credo che simili prodotti siano indicati per chi ha capelli normali e possibilmente lisci, senza gravi problemi o condizioni da trattare. Il loro prezzo è davvero alla portata di tutti e la fragranza e’ stupenda. Per quanto mi riguarda, purtroppo dubito di ricomprarli, ma sono contenta di averli provati!

Garnier Ultimate Blends
Garnier Ultimate Blends

Oltre al Tesori al Miele, qui a Londra si trovano anche le seguenti linee

  • The Sleek Restorer – Per capelli secchi e crespi a base di noce di cocco. Di questa si trova in venidta anche l’olio e la maschera
  • The Colour Illuminator – Per capelli colorati, a base di argan e cranberries
  • The Nourishing Repair – Per capelli molto secchi e danneggiati, a base di avocado e burro di karite
  • The Marvellous Transformer – Per capelli molto secchi e sfibrati a base di argan e camomilla
  • The Silky Smoother – Per capelli con doppie punte, a base di latte di vaniglia e papaya. Di questa fragranza ho comprato lo shampoo secco, la cui review sara’ la prossima settimana
  • The Shine Revitiliser – Per capelli normali al limone e tea verde
Scaffali da Boots
Scaffali da Boots

Insomma ce n’e’ per tutti i gusti. Vi parlerò del Nourishing Repair tra qualche settimana!

Ora vado a leggere che han scritto le altre ragazze e vi invito  fare altrettanto.

Ciao Stelline alla prossima e grazie ancora per aver letto l’articolo.

A prodotto uguale corrisponde nome diverso!

7 Marzo 2015
Sembra quasi una regola matematica, ma non lo è, qui parliamo ancora di bellezza. Esistono tantissimi prodotti distribuiti qui a Londra cosi come in Italia, con un’unica differenza: il nome.

Eccovi alcuni esempi

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Ultra Dolce di Garnier, un nome cosi evocativo che a Londra invece è Garnier Ultimate Blends, purtroppo secondo me perde tutta la poesia!

La marca che in Italia è conosciuta come Testa Nera diventa  Schwarzkopft ( uno scioglilingua che a mala pena riesco a pronunciare), qui a Londra, per tutti i prodotti per capelli incluso i coloranti fai-da-te.

La Lines diventa Always, mentre Nuvenia diventa Bodyform ( e ringrazio Julia per avemelo fatto notare nei commenti!).

Olaz diventa Olay e francamente è meglio!

Altri prodotti ancora si scrivono allo stesso modo, ma la pronuncia cambia, quindi fate attenzione se siete da queste parti a pronunciare il nome corretto. Questi sono Braun, Veet, Palmolive, Colgate, Venus per citarne alcuni. Non so come farvi sentire la pronuncia e non mi sembra il caso di scriverne la fonetica, ma se siete curiose trovero il modo!

Qui parlo di bellezza, ma ci tengo a dirvi che questo non succede solo per i prodotti di bellezza ma anche per altri prodotti dai generi alimentari ai quelli chimici e di pulizia della casa e anche ai medicinali. Alcuni esempi? Eccoli qui

Algida si trasforma in Wall’s; Findus diventa BirdsEye; Coccolino diventa Comfort; Voltaren è Voltagol ( ma credo sia cambiato anche in Italia). E volete sentire come pronunciano lo yogurt Muller o il Magnum?

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Ho cercato di capire quali siano le motivazioni dietro questa strategia delle multinazionali che distribuiscono tali prodotti. L’unica ragione credo sia la strategia di marketing e di aumento delle vendite che si adatta alla diversità di ciascun paese e ovviamente mercato.

Certo che chiamare occhio di uccello prodotti come i pisellini primavera o i bastoncini di pesce, suonerebbe un po’ strano!

Un post insolito, nato su spunto di una conversazione con Cerambijoux a proposito degli shampoo garnier, e che spero v’incuriosisca come ha fatto con me! Se trovo altre analogie/differenze ve le faro sapere.

Ciao Stelline e alla prossima e grazie per aver letto!