Prodotti di bellezza Coreani

 

31 Maggio 2016

 

Dopo il primo articolo sul mondo della bellezza Coreana di lunedi, che se non avete ancora letto vi rimetto il link qui sotto, oggi vi parlo dei prodotti piu strani e innovativi esportati dalla Corea e che sono stati riproposti da diverse aziende sia a Londra sia in Italia.

Moltissimi di questi prodotti noi tutte li stiamo già utilizzando e sono diventati molto comuni se non addirittura parte integrante della nostra beauty routine.

Prima di passare a questi prodotti in particolare, vorrei fare una piccola premessa per farvi capire il perchè il settore beauty in Corea sia cosi’ importante e soprattutto all’avanguardia rispetto a molti altri paesi e che ha di gran lunga superato la Francia in quanto a innovazione e sviluppo del settore. L’industria della bellezza in Corea ha un’importanza fondamentale per il loro GDP che è secondo solo all’industria della telefonia ( parliamo di Samsung, LG e altre marche simili per capire i livelli di cui stiamo parlando). A quanto pare anche il governo ha a disposizione incentivi per sviluppare questo settore, sempre in crescita. Che sia in crescita lo dimostrano appunto le vendite non solo nel paese ma anche nel resto del mondo e soprattutto quanto innovativi e alla portata di tutti stiano diventano i loro prodotti!

BB Cream - Credit Revista Glamour Globo
BB Cream – Credit Revista Glamour Globo

Per cominciare le famose BB cream e CC Cream che tanto hanno spopolato nelle nostre profumerie sono da anni in vendita in Corea. Diverse marche Europee le hanno fatte proprie e presentano la loro versione da Kiko Cosmetics ( di cui peraltro ammiro davvero l’avanguardia rispetto ad altre marche internazionali quando si tratta di nuovi prodotti e idee), Garnier, L’Oreal, Maybelline e Bourjois da profumeria oppure Clinique, Clarins, Dior, Smashboc per citarne qualcuna.

Di ultima generazione sono invece i famosi Cushion Foundation, di cui Kiko è nuovamente tra i primi a presentarlo. VI consiglio di leggere la review di Francesca di Trucco Senza Inganno qui per saperne di più di questo in particolare. Io ho appena comprato quello della L’Oreal, il Cushion Foundation NudeMagique , che è appena uscito a Londra ed è famoso per il suo tap tap. Vi  metto in link il video promozionale, non vedo l’ora di testarlo. La logica di questi fondotinta è che sono liquidi immersi in una spugna imbevuta appunto di fondotinta e questo si applica tramite un’altra spugnetta che si tap tap sul viso più volte in base alla coprenza desiderata. La caratteristica di questi fondotinta è che sono idratanti, hanno un SPF alto di protezione solare, illuminano e sono adatti a qualsiasi tipo di pelle anche se ho visto delle review in cui si dicevano non fossero adatte alle pelli secche. Vi farò una review appena possibile.

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L’olio per rimuovere il makeup non è un’invenzione di Kiko Cosmetics, ma anche qui segue il passo dei Coreani. L’olio è una soluzione emulsionante senza fragranze o parabeni e scioglie il makeup e poi si toglie via con un panno umido. Io ne ho preso uno appunto sul sito di prodotti Coreani si chiama Deep Cleansing Oil di DHC e ve ne parlo nel prossimo articolo. Esistono sul mercato diverse alternative come il Makeup Removing Cleansing Oil di Caudalie, Oil Makeup Remover di L’Occitaine e Silky Cleansing Oil di The Body Shop e il Cleansing Light Oil di Kiko. Le Coreane sono veramente diligenti in fatto di pulizia del viso ( non per dire che sembrano davvero fissate) e uno dei loro prodotti cult è il detergente per il viso solido o meglio il balsamo di cui tra l’altro vi avevo già parlato in precedenza, ideale non solo per rimuovere il makeup ma anche per fare un bel massaggio al viso! Vi rimetto alcuni post precedenti su Cleanse and Smooth Face Balm di Balance Me e il Botanics Organic Hot Cloth Cleansing Balm per darvi un’idea.

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Le maschere di cotone che tanto vanno di moda di questi tempi sono ugualmente un’importazione Coreana. Io ne sto provando diverse e alcune sono ottime altre un pò meno. Fria ha presentato la sua versione di cui ne ho parlato qui, cosi come Sephora di cui ho parlato qui. Le maschere sono dei foglietti di cotone imbevuti di acido ialuronico o altri ingredienti e che possono essere usati in base alle proprie esigenze. Vi ho postato una foto su Instagram dove sembro uscita di chissà quale posto! Io comunque le adoro. A queste aggiungo anche le maschere per le labbra di cui ho provato la versione di Kiko Cosmetics e di Sephora negli articoli qui e qui, sono anch’essi di importazione Coreana. La loro utilità è discutibile, pero’ a me piacciono da morire e non mi dispiace di tanto in tanto trattare le mie labbra.

Facial Sugar scrub
Facial Sugar scrub

Sempre in tema cura del viso, lo scrub per il viso a base di cristalli di zucchero nero è un altro must have, non l’ho ancora acquistato ma è nella mia wishlist.

La vera novità di cui vi parlo pero’ sono le essenze che stanno alla base di qualsiasi cura di bellezza. L’essence si presenta sia sotto forma liquida sia sotto forma di crema. Si usa tra il tonico e il siero nella beauty routine e serve come concentrato di vita per la pelle. Io al momento ho preso l’essence per la cura dell’acne. Ho appena iniziato ad usarlo ma già l’adoro e si applica con un cotton fioc, strano ma vero!

Cosi come i prodotti anche l’uso di certi ingredienti è frutto dell’ingegnosità dei Coreani. Degli esempi? Eccoli: la bava di lumaca, l’acqua di riso, l’albume d’uovo per citarne alcuni. L’albume d’uovo è perfetto per rimuovere i punti neri, un’altra ossessione delle Coreane. Vi metto il link di un’amica omonima blogger che ha appena parlato di un loro prodotto l’Egg Pore nel suo blog qui.

Sono curiosa di sapere ora tra di voi quali di questi prodotti avete nel vostro bagno o avete intenzione di comprare.

Ciao Stelline grazie per aver letto l’articolo e il prossimo articolo sarà su dove acquistare i prodotti coreani e quali sono le marche piu’ famose.

Laura

 

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11 thoughts on “Prodotti di bellezza Coreani

  1. Elisabetta

    Ciao!! 🙂 anche io per un periodo ho sperimentato i cosmetici coreani, malgrado me li sconsigliassero per le solite “estremorientefobie”. Comprai i patches anti-occhiaie della purederm se non sbaglio. Veramente una manna quando si hanno gli occhi stanchi.. e ora vorrei provare le maschere di cotone, son proprio curiosa..! Scrivi dei post davvero utili! Ti seguirò! Ciaoo 😘

    https://messystreets.wordpress.com/

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  2. ciao! ho scoperto da poco il mondo dei prodotti coreani…..sono molto curiosa di provare le maschere in tessuto…ci sono tantissimi brand che stanno spopolando sul web….ti farò sapere come mi sono trovata!!! :-*

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  3. Pingback: Deep Cleansing Oil Della DHC | Bellezza In The City

  4. Pingback: Prodotto Coreano: PXE Spotless and Face Free Series | Bellezza In The City

  5. Alfieri Jewel Design

    dei prodotti Kiko non mi fido… non sono certa della loro qualità dato ance il prezzo spesso ridicolo, ritengo sia una buona operazione di vendite. Per quando riguarda il fondotinta nella spugnetta, l’ho usato per un po’ e mi sono sempre pentita…. il fatto che si trovi immerso in una spugnetta dopo il primo mese di utilizzo ho iniziato a capire che scarseggiava e non si trasferiva sulla spugnetta che usavo per applicarlo. È un po’ come i fondotinta nelle bottigliette di vetro ne rimane sempre troppo nel fondo della boccetta e se li metti a testa in giù non riesci mai a recuperare più di tanto il prodotto avanzato…. anche qui, grande idea per aumentare le vendite…

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